Spesso può capitare di dover navigare su siti internet che il nostro fornitore di servizi non vuole o non può farci visitare.
Per poter superare questo ostacolo possiamo affidarci ad un servizio proxy oppure ad uno servizio VPN, ma molte delle volte questi servizi presentano grosse limitazioni e richiedono una sottoscrizione.
Quello che voglio presentarvi oggi è una vpn gratuita fornita da uno dei browser più famosi e diffusi al mondo, ovvero Opera.
Prima di affrontare l’installazione e la configurazione del servizio, visto che abbiamo citato due strumenti internet estremamente importanti, voglio parlavi della differenza tra un proxy e una VPN.
Proxy
Un proxy altro non è che un software che prende in carico le richieste che facciamo alla rete e per noi cerca ed ottiene il risultato. Di fatto si tratta di un passacarte.
Solitamente questi prodotti sono presenti sul mercato e sono disponibili anche online, ma possono risultare poco intuitivi e funzionanti. Bisogna infatti sapere che un proxy non si limita solitamente a ricercare per noi i risultati, ma si identifica nella rete come un vero e proprio dispositivo. Potrebbe in alcuni casi inserire all’interno della nostra richiesta informazioni aggiuntive, oppure, togliere dal risultato informazioni che potrebbero incidere sul corretto funzionamento della pagina web.
Inoltre molti server identificano le chiamate effettuate con i proxy come sospette e piuttosto che mettersi in comunicazione con essi preferiscono negare l’accesso alla risorsa richiesta.
I proxy solitamente vengono utilizzati all’interno delle grandi aziende, a livello di rete interna, per analizzare le richieste in uscita e quindi bloccare eventuali accessi che potrebbero compromettere la sicurezza aziendale.
VPN
Una VPN è un insieme fisico di computer collegati tra di loro che condividono le risorse di rete. In questo periodo di lockdown si è parlato abbastanza di questa tipologia di collegamento.
Molte persone si sono trovate a dover lavorare da casa e sui loro computer personali l’azienda ha chiesto di poter installare alcuni programmi in grado di metterli in collegamento con le risorse aziendali presenti in ufficio.
Questo tipo di collegamento non utilizza il nostro fornitore di servizi per effettuare la ricerca, ma attraverso la sua configurazione, utilizza un fornitore di servizi terzo, dislocato geograficamente nel mondo.
Spiegato in questo modo il concetto potrebbe assomigliare molto a quello del proxy, ma la grossa differenza è che non si tratta di un programma che esegue per noi le richieste in rete, ma che reindirizza la richiesta ad un altro fornitore di servizi, il quale decide se mostrare oppure no la risorsa richiesta.
Configurazione
Spieghiamo ora come installare e configurare Opera
- Scaricare il pacchetto di installazione per PC
- Installare accettando le diverse clausole proposte
Alcuni setup di installazione presentano del contenuto di terze parti che viene installato automaticamente, verificare se tale contenuto è di vostro gradimento, altrimenti declinare l’offerta
- Aprire le impostazioni (Alt+P)
Dalla pagina delle impostazioni ricercare la voce “vpn”
- Abilitare la funzionalità VPN
- Abilitare il servizio VPN
Una volta abilitata la funzionalità siamo pronti per il suo utilizzo.
Aprendo una nuova scheda comparirà in alto a destra della barra degli indirizzi, il pulsante “VPN”, cliccandovi sopra è possibile abilitare e stabilire anche da quale ubicazione nel mondo far partire la nostra richiesta internet.